
I Carabinieri del Noe di Caserta
hanno fermato e requisito un autotreno che trasportava rifiuti pericolosi verso l'inceneritore di Acerra. Invece di trasportare le (eco)balle prodotte dall'impianto CDR di Santa Maria Capua Vetere, i tre conducenti del mezzo, denunciate per il reato commesso, avevano caricato un gran numero di
pneumatici a bordo,i quali avrebbero dovuto bruciare all'interno dei forni del termodistruttore. Ovviamente l'episodio getta ulteriori dubbi sul ciclo di smaltimento dei rifiuti gestito dal Commissariato per l'Emergenza Rifiuti guidato da
Guido Bertolaso. Infatti l'operazione è stata condotta dai Carabinieri e non dai soldati che sorvegliano l'impianto (o che dovrebbero sorvegliare, ma in realtà servono solo per
reprimere eventuali manifestazioni della popolazione). Ciò significa che molto probabilmente altri mezzi carichi di rifiuti speciali hanno già raggiunto l'inceneritore, pur contravvenendo alle norme in merito di smaltimento.
B&B ("
Papi" Berlusconi e "
Ecoballa" Bertolaso) ci provano, ma più vanno avanti e più il loro decreto rifiuti appare
ridicolo e strutturato per
impedire la raccolta differenziata, impossibile da realizzare con la costruzione di
cinque inceneritori in Campania.
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