"Il solo atteggiamento responsabile è quello di vietarsi l'abuso ideologico della propria esistenza, e - per il resto - condursi, nella vita privata, con la modestia e la mancanza di pretese a cui ci obbliga, da tempo, non più la buona educazione, ma la vergogna di possedere ancora, nell'inferno, l'aria per respirare." (Theodor W. Adorno, Minima Moralia)
mercoledì 22 luglio 2009
Incendi senza sosta
Ogni giorno vengono dati alle fiamme rifiuti di ogni genere, spesso con l'ausilio di copertoni che facilitano la combustione. E' il business del traffico illecito, è il fuoco che trasforma quegli oggetti in veleno per l'ambiente e per la salute degli esseri viventi. Fatevi un giro nelle zone periferiche di Napoli, nell'hinterland e nelle province napoletane e casertane. L'odore acre di rifiuti bruciati sarà la prima impressione che balzerà al vostro naso, unita alla nebbiolina scura che aleggia minacciosa giorno e notte sui luoghi colpiti. L'inceneritore di Acerra è ben poca cosa rispetto ai danni quotidiani compiuti da questi incendi. Nel silenzio delle istituzioni, della Prefettura, della Regione, di qualsiasi autorità. Tutto questo dunque sotto gli occhi dei "tutori dell'ordine"
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Chiunque può liberamente inserire un commento. Insulti o sproloqui vari verranno immediatamente cancellati.