La verità è che, in un Paese serio e dotato di istituzioni serie, quel carico di gpl non sarebbe dovuto proprio partire. Il treno era infatti diretto a San Cipriano d’Aversa, vicino Casal di Principe. Doveva raggiungere la ditta del sottosegretario all’Economia Nicola Cosentino (pardon, Nick ’o Americano), la Aversana Petroli. Quel carico avrebbe rifornito tutta la Provincia di Caserta e di Napoli.
L’Aversana Petroli produce un fatturato annuo di 80 milioni di euro. Venne fondata nel 1975 dal padre di Cosentino,
Nel 1997 la società Aversana Petroli si vide negare il certificato antimafia per un appalto. Il fratello di Nicola Cosentino, Marco Cosentino, è infatti sposato con Mirella Russo sorella di Giuseppe Russo, alias Peppe u padrino, condannato all’ergastolo per mafia e omicidio. Perfino il Tar e poi il Consiglio di Stato negarono il permesso. Ma improvvisamente il certificato venne concesso dal prefetto di Caserta Elena Stasi, premiata in seguito con l’elezione alla Camera nelle file del Pdl.
Cosentino è tuttora indagato dalla magistratura insieme a Luigi Cesaro, attuale presidente della Provincia di Napoli. Sarebbero i referenti del clan dei Casalesi, secondo le rivelazioni dell’imprenditore Gaetano Vassallo, in passato organico alla camorra casertana.
Cosa c’è dietro all’incidente di Viareggio? Certo è così palese, ma lo dovranno stabilire i giudici, se la politica non li ostacolerà ulteriormente
Figurati. Ti inserisco subito tra i link dei blog.
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