venerdì 2 aprile 2010

Elezioni: Che fine hanno fatto i nostri voti?


Si sa,a volte nei seggi accadono cose strane,direi quasi fantascientifiche. Voti che scompaiono,che prima c’erano e poi non ci sono più,voti che addirittura si trasformano. Tutti sospettano sempre qualcosa ma nessuno dice mai apertamente quello che pensa o che gli è capitato. Io voglio invece raccontarvi la mia esperienza,senza volere accusare nessuno e senza voler trovare a tutti i costi il colpevole,ammesso che ve ne sia uno.


Quella del 28 e 29 marzo è stata la prima tornata elettorale alla quale ho potuto partecipare e con tutto l’entusiasmo di chi si reca a votare per la prima volta,domenica mattina ho deciso di recarmi al seggio. Avevo le idee chiare da giorni su chi esprimere la mia preferenza sia alla Regione che al Comune e non voglio ora dirvi chi abbia votato,anche perché non è importante saperlo ai fini del mio racconto; cosa importante da precisare però è che ho fatto una scelta che non premiava nessuno dei “grandi” partiti,ma che dava fiducia a forze giovani e emergenti e per questo meno “esperte” e più facilmente “vittime di errori”.
Per farla breve il giorno dopo la comunicazione dei risultati elettorali mi accorgo sul sito internet del comune che nella mia sezione il candidato che avevo votato non aveva ricevuto nessuna preferenza.
Come è possibile? In molti penseranno che io possa avere sbagliato nell’esprimere il mio voto,ma non è così,ne sono assolutamente certo. Decido allora di parlare con un mio amico per raccontargli l’accaduto e lui ,dopo aver controllato i dati forniti dal comune, mi dice di trovarsi nella mia stessa situazione. Anche nella sua sezione infatti il candidato che abbiamo votato risulta non aver ricevuto preferenze ,nonostante l’abbiano votato di sicuro lui e sua madre. Incuriositi dall’accaduto io e il mio amico abbiamo deciso così di verificare i voti delle regionali e anche in questo caso quello che abbiamo scoperto è davvero qualcosa di “strano”. Il mio amico infatti aveva assistito personalmente allo spoglio delle schede per le regionali e nella sua sezione il Movimento 5 Stelle aveva ricevuto al termine dello spoglio 18 voti ma nei dati forniti dal comune risulta averne ricevuti solo 11.
Come è possibile? Se al termine del conteggio delle schede i voti erano 18 come possono essere diventati 11?
Questo episodio sarà considerato da molti di poco conto,particolarmente da coloro i quali sono in politica o si occupano di politica da molto tempo,perché tutti dicono che queste cose sono all’ordine del giorno.
Ma per me questo episodio ha avuto un valore grandissimo. E’ vero si parla sono di una manciata di voti,per giunta per candidati che in ogni caso non avrebbero potuto fare più di quanto non abbiano già fatto,ma io mi sono sentito derubato,preso in giro. Essendo poi la prima volta che votavo credevo che davvero il mio voto valesse qualcosa,fosse realmente una cosa “sacra” come spiega la Costituzione. Mi sono accorto che non è così.
Non voglio con questo accusare nessuno di aver “truccato” le elezioni perché non conosco quello che è successo in tutte le sezioni del mio comune e di tutta la regione; potrebbero essere stati commessi anche errori “tecnici”,anche se è una cosa estremamente improbabile ed ugualmente grave.
Solo di una cosa sono certo,la prossima volta non credo che andrò a votare…

La differenza fra una democrazia e una dittatura é che in una democrazia prima voti e poi ordini; in una dittatura non devi perdere tempo a votare”. Charles Bukowski.

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