domenica 31 maggio 2009

In Campania nulla è cambiato

A Scampia nulla è cambiato.
Alla Sanità nulla è cambiato.
A Ponticelli nulla è cambiato.
A Casal di Principe nulla è cambiato.
In Campania nulla è cambiato.

Spiegatecelo al premier Silvio Berlusconi e al suo fedele galoppino, Guido Bertolaso. La Superprocura di Napoli ha intenzione di aprire una serie di inchieste sull'inceneritore di Acerra, sulle discariche e sull'operato del commissariato di governo, a partire dai siti di stoccaggio che sono diventati giganteschi sversatoi. Si faccia luce su questo altro capitolo vergognoso della storia campana.

Spiegatecelo al premier Silvio Berlusconi e a tutta la sua marmaglia politica che uomini come Clemente Mastella e Luigi Cesaro non possono essere presentati alle elezioni in Campania per le Europee e le Provinciali, al di là anche delle inchieste giudiziarie che pendono sulle teste di entrambi. Chi non riesce a spiccicare una parola in italiano non può diventare presidente della Provincia. Già ora abbiamo lì un morto vivente, tale Dino Di Palma, candidato nel partito Sinistra e Libertà. Le aule della politica campana sono state devastate dalla magistratura che ha provveduto, almeno in parte, a fare un po' di pulizia.

A quando una prossima passata?

1 commento:

  1. Ottima analisi.
    Invito a leggere l'ultimo mio post sui comuni sciolti in Campania.
    http://troppoesaurito.blogspot.com/2009/05/campa-campania-che-il-comune-si.html

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